- Riporta le misure rilevate su un foglio di carta o a computer, in modo da ottenere un disegno fedele alla realtà. Se qualche misura non dovesse tornare, considerala come un campanello di allarme e vai a caccia dell’errore, in modo da far corrispondere il disegno alle misure. - Nell’impostare l’elaborato, inizia a disegnare in scala le misure totali, poi scendi nel particolare disegnando le cose più piccole, come porte o nicchie. - Comincia a disegnare un locale partendo dalla mezzeria della porta di accesso; così facendo, il locale verrà rappresentato nella corretta posizione rispetto al locale attiguo. - Non ignorare lo spessore dei muri; se lo fai, il disegno non sarà fedele e diventerà inutilizzabile. - Non dare mai niente per scontato. Le pareti a volte sembrano allineate ma non lo sono; inoltre non sempre sono perpendicolari tra loro; anche se hai vissuto per dieci anni in un appartamento, puoi non essertene mai accorto. - Disegna sempre in scala! La scala consigliata è 1:50. (ogni centimetro di disegno equivale a 50 cm. reali). - Se vuoi cimentarti con il computer, utilizza dei programmi in grado di produrre disegni in formato DWG; è il formato universalmente utilizzato per l’interscambio di disegni in architettura. Puoi utilizzare AutoCad, oppure programmi gratuiti come Draftsight. - Se proprio non si riesce a far collimare perfettamente le misure, meglio approssimare il disegno per difetto che per eccesso; in questo modo sarai sicuro che tutto quello che viene progettato possa effettivamente essere realizzato. Non accettare comunque approssimazioni maggiori di 2 cm.

IL DISEGNO DELLO STATO DI FATTO (RILIEVO)